1. Via Rosta 3 – 10143 Torino   328 665 0802   011 747569
    Sito: http://adraitalia.org/
    Mail: adra.torino@adraitalia.org
    Responsabile: Smochina Geta
  2. ADRA è una ONG (organizzazione non governativa) basata sul volontariato che collabora con altre organizzazioni a livello sia nazionale (circoscrizioni locali e Servizio Rifugiati e Migranti della FCEI), sia internazionale (tra cui FAO e Unicef). ADRA è stata istituita negli Stati Uniti nel 1956 dalla Chiesa Cristiana Avventista del settimo giorno, inizialmente con il solo obiettivo di fornire soccorso verso tutti quei paesi in condizione di disagio e difficoltà dovute a crisi sociali, economiche ed ambientali. In soli 4 anni furono attuate spedizioni di soccorso nei confronti di 29 paesi, principalmente dell’Africa, Sud America e Medio Oriente, zone di grandi disastri; verso la metà del 1970, l’organizzazione ha iniziato ad ampliare la sua missione, includendo, oltre che gli interventi di soccorso immediato, anche dei programmi di sviluppo a lungo termine. Nel 1997 l’agenzia ha ottenuto lo status consultivo generale dalle Nazioni Unite ed allo stato attuale è una delle leading agency del settore umanitario mondiale; negli ultimi anni sono stati aiutati circa 25 milioni di persone, con più di 159 milioni di dollari in aiuti; attualmente si contano circa 4.000 membri, operativi in 125 paesi.
  3. In Italia: ADRA Italia nasce a Roma nel 1984 come OSA (Opera Sociale Avventista), associazione legalmente costituita; solo nel 1997 l’associazione acquisisce il nome ufficiale di ADRA Italia, diventando una delle 120 agenzie componenti la rete mondiale di ADRA. A Torino ha iniziato la propria attività nel 1976, sviluppando un servizio di raccolta e distribuzione di vestiario, coperte e utensili per la casa ecc.
  4. Nel 2015 ADRA Italia compie 18 anni di presenza sul territorio nazionale; nel corso di questi anni, oltre a lavorare nel settore estero attraverso la partecipazione a diversi progetti di cooperazione allo sviluppo (in Africa, Asia e Sud America), sono state attivate numerose sedi locali (attualmente 40) in tutte le principali città italiane, rendendo più forte e radicata la sua presenza in molti ambiti locali dell’assistenza sociale. Patrocina varie attività tra cui una raccolta annuale di fondi per «disastri e carestie». Nel 1993 ha finanziato e gestito il viaggio e l’ospitalità in Italia di oltre 700 bambini bielorussi provenienti dalle zone contaminate dall’esplosione del reattore nucleare di Chernobyl. Inoltre è intervenuta con aiuti umanitari e progetti per la ricostruzione dopo le catastrofi naturali che hanno colpito alcune regioni del nostro paese: i terremoti del Belice in Sicilia, del Friuli e dell’Irpinia, in Abruzzo e le alluvioni in Toscana, in Piemonte e in Liguria.
  5. In Italia vi sono circa cinquanta sezioni ADRA organizzate. La sede nazionale si trova a Roma, Lungotevere Michelangelo, 7. Quasi ogni chiesa avventista locale ha una propria sezione ADRA che organizza le attività di assistenza e beneficenza nel territorio secondo delle esigenze manifestate dai vari contesti locali. A Torino i collaboratori del progetto Adra sono dodici e le persone raggiunte in un anno sono circa un centinaio.
  6. Attività : I programmi promossi da ADRA non tengono conto delle convinzioni filosofiche, religiose o politiche delle persone a favore delle quali interviene. ADRA prende in considerazione l’individuo nella sua realtà personale, indipendentemente dalla razza o dalle differenze etniche. L’obiettivo di ADRA è quello di migliorare le condizioni di vita delle popolazioni, cooperando con i paesi più poveri. Elenchiamo alcuni esempi di programmi d’intervento. Assistenza alle popolazioni colpite da calamità naturali con materiale sanitario, alimenti, coperte, vestiario, scarpe, biancheria, tende, ecc. Interventi per la ricostruzione delle infrastrutture distrutte: abitazioni, scuole, ospedali, centri di assistenza, magazzini. Assistenza ai profughi in fuga dalle proprie abitazioni per qualsiasi motivo: cause naturali, persecuzione politica, conflitti armati. Programmi sanitari di prevenzione tramite personale sanitario specializzato, con vaccinazione, cure ambulatoriali od ospedaliere, assistenza igienica e sanitaria alle gestanti, alle madri e ai bambini. Programmi di sviluppo alimentare: miglioramento dei metodi di coltivazione, creazione e consegna alla popolazione locale di orti familiari. Organizzazione di una rete di scambio dei prodotti coltivati. Lotta all’erosione dei terreni. Programmi di allevamento. Potenziamento delle risorse idriche: perforazione di pozzi per l’acqua potabile e l’irrigazione; costruzione di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana; realizzazione di dighe. Progetti di alfabetizzazione e di scolarizzazione: Ascolto dei bisogni e aiuto a persone emarginate e disagiate; Programmi di assistenza alimentare; Distribuzione di vestiario e medicinali; Collaborazione con gli enti locali per progetti; Mense per anziani; Animazione negli ospedali; Alfabetizzazione agli stranieri adulti; Supporto scolastico, attività sociali e aggregative ai bambini; Assistenza per rifugiati e senza tetto; Attivazione di centri di ascolto; Interventi di soccorso in seguito a catastrofi nazionali; Corsi di formazione professionale e di volontariato; Raccolta fondi per progetti o emergenze all’estero. Nel 1992, ADRA ha aderito alla convenzione stipulata dal Banco Alimentare con l’AGEA per distribuire alimenti a chi rientra nella fascia dell’emarginazione sociale e dell’impoverimento, per offrire un elemento di sostegno e di coesione sociale, riconosciuto da diverse istituzioni locali. Da settembre 2013 ADRA ha dato inizio all’attività del “Centro di Ascolto” con il servizio di counseling attraverso il quale è possibile analizzare i singoli casi ed intraprendere degli specifici percorsi di sostegno e di recupero, tramite le comprovate esperienze professionali di alcuni volontari. E’ un servizio rivolto alle persone che versano in una situazione di vulnerabilità sociale, orientato all’accoglienza, alla promozione, al recupero, alla valorizzazione delle risorse personali e al contatto con il contesto famigliare e sociale. Alla fine del 2013 è stato istituito anche un corso di lingua italiana per gli stranieri e all’inizio del 2015 è stato inserito anche il servizio di consulenza fiscale e di lavoro. La sezione ADRA di Torino è stata accreditata dal Centro Servizi per il volontariato VOL.TO a febbraio, 2015.
  7. Il logo vede una serie di persone collegate in cerchio simbolo di solidarietà verso il mondo

 Logo-ADRA-Italia

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