1. Via Negarville 37/a – 10135 Torino – Tel. 011 9564461
    e-mail: sandro-bertone@libero.it
    sito web delle Chiese dei Fratelli in Italia: www.chiesacristiana.info
    pastore Sandro Bertone.
  2. La tradizione religiosa si rifà alla Riforma; la chiesa pone un accento particolare su un ritorno alla, o meglio su una riscoperta della lettura della Bibbia. La teologia è di tipo fondamentalista.
  3. Nel 1996, un gruppo di fedeli della Chiesa Cristiana Evangelica dei Fratelli di via Latina a Collegno (tra cui si possono ricordare Fares Stroppiana e Paolo Apicella) decise di formare una nuova chiesa in via Negarville a Torino, in quanto erano tutti residenti nei dintorni di tale zona. Agli inizi il gruppo era formato da una ventina di persone.
  4. Oggi (2015) frequentano la chiesa circa 80 persone, di cui una decina solo saltuariamente. Le persone che rivestono incarichi ecclesiali sono 12, tutti uomini: vi sono due anziani, due diaconi, otto membri del consiglio (due si occupano dei problemi pastorali, due dei problemi dottrinali, due dell’evangelizzazione e due della gestione). Oltre a questi, ci sono anche due insegnanti: una donna per il gruppo dei bambini e un uomo per il gruppo degli adolescenti. Sono pochi gli stranieri che frequentano la chiesa: una signora proveniente dal Camerun e una famiglia di romeni, che comunque frequentano solo saltuariamente. La maggior parte dei membri lavora come impiegato o libero professionista; tra di loro ci sono una trentina di laureati.
  5. Nella maggior parte delle chiese evangeliche, ogni comunità è autonoma e non esiste una struttura centrale, anche se nel caso delle Chiese dei Fratelli esistono comunque forme di contatto e di coordinamento tra le singole chiese. I responsabili che guidano la comunità sono gli anziani (Sandro Bertone, Paolo Apicella e Luca Estasi) e i diaconi, riuniti nel consiglio; quest’ultimo prende delle decisioni in base alla propria specifica area di appartenenza, ovvero al contesto locale in cui opera, ma nelle decisioni finali fa sempre riferimento ai responsabili centrali. Una o due volte l’anno, la chiesa tiene una riunione plenaria a carattere amministrativo.
  6. Le attività principali della chiesa sono: il culto e la scuola domenicale per i bambini, la domenica mattina; il giovedì sera (alternativamente) lo studio biblico o la riunione di preghiera; il gruppo giovani si riunisce ogni quindici giorni. Tutti i venerdì viene gestito un banchetto informativo nel vicino mercato nei pressi della chiesa, mentre ogni sabato pomeriggio la chiesa utilizza i locali per intrattenere i bambini del quartiere (questa attività è chiamata “L’ora felice”). Inoltre, durante l’anno si organizzano varie iniziative di evangelizzazione e visite nelle carceri. Vi sono anche tre o quattro gruppi di lettura biblica nelle case: ciascun gruppo si riunisce una volta la settimana; almeno la metà dei partecipanti a questi incontri sono persone che non frequentano la comunità, ma sono parenti, amici o vicini di casa dei membri. Inoltre la comunità sostiene, sia a livello economico sia con l’aiuto saltuario tramite volontari, alcune organizzazioni cristiane evangeliche, come OM (Operation Mobilitation), i GBU (Gruppi Biblici Universitari), alcuni missionari sparsi nel mondo e infine la Cassa Centrale della Chiesa Cristiana Evangelica dei Fratelli in Italia, che si occupa di raccogliere e di gestire i fondi necessari per i vari missionari delle Chiese dei Fratelli operanti sia sul territorio nazionale, sia all’estero.
  7. La comunità non ha simboli specifici, ma utilizza e riconosce quelli cristiani: la croce latina, la Bibbia riformata e il simbolo del pesce.
  8. La chiesa pubblica un proprio bollettino, intitolato «Vita mia», e intrattiene collaborazioni saltuarie (soprattutto a opera di Sandro Bertone) con la rivista «Il Cristiano», mensile d’informazione e comunione delle Chiese Cristiane Evangeliche dei Fratelli, fondato nel 1888. Non ci sono pubblicazioni dedicate a questa specifica comunità, ma ne esistono alcune sulle Chiese dei Fratelli in Italia in generale (si veda la scheda sulla Chiesa dei Fraelli di strada delle Vallette).

 T.C.