[fancy_header]Chiesa Battista Romena[/fancy_header]

2. In generale, la Chiesa Battista ripone un valore specifico nel battesimo: infatti i credenti sono coloro che prendono una posizione religiosa cosciente in età adulta attraverso il battesimo per immersione. Si ritiene inoltre che la chiesa debba essere rigorosamente separata dallo stato e che vi sia libertà religiosa assoluta, cioè ognuno abbia il diritto di esprimere la propria religione.

3. Le Chiese Battiste nascono in Inghilterra nella prima metà del XVII secolo con lo scopo di “purificare” le pratiche e le dottrine della Chiesa Anglicana per allinearla alle chiese riformate del continente (si veda scheda precedente). A Torino, un primo nucleo di battisti rumeni ha iniziato a riunirsi in via Passalacqua, nella sede della Chiesa Battista, il 3 Novembre del 1998 per poter pregare nella propria lingua. Il 6 febbraio del 2000, visto che il numero era aumentato fino a ventun membri, i fedeli hanno fondato la Chiesa Cristiana Battista Romena, utilizzando i locali di via Passalacqua ed officiando il culto la domenica pomeriggio e il mercoledì sera. Dal 7 luglio 2002 la comunità si è spostata in via Rosta nei locali della Chiesa Avventista.

4. La chiesa è frequentata da 176 membri effettivi, ma con i simpatizzanti e gli aderenti (cioè coloro che non hanno fatto richiesta di diventare membri ma frequentano assiduamente) il numero sale fino a 250/300; il numero è abbastanza bilanciato tra uomini e donne. Dei membri effettivi molte persone hanno incarichi: un pastore, 8 predicatori (uomini), 12 addetti alla presentazione del culto (uomini), 6 insegnanti per la scuola domenicale (donne), un addetto alla musica per la scuola domenicale, un gruppo musicale degli adolescenti (10/15 persone tra maschi e femmine), un coro misto di 30 persone, una corale maschile formata da 25 persone, una corale dei giovani (40/50 ragazzi e ragazze). Come si vede, molte persone sono coinvolte nelle attività della Chiesa. Sono presenti molti cori, sia perché la musica è molto importante per questa Chiesa, sia perché questo è un modo per coinvolgere molti fedeli nella vita della comunità, anche coloro che abitano lontano (spesso anche nella cintura di Torino).

La maggior parte (70%) dei fedeli ha frequentato la scuola superiore, con una ridotta percentuale del 20%, che ha una formazione universitaria; il 30% dei fedeli ha conseguito il diploma di scuola media. Poichè i vari diplomi non sono però riconosciuti in Italia, gli appartenenti alla Chiesa svolgono mansioni di basso livello: gli uomini sono soprattutto operai (come muratori, piastrellisti,…), mentre in prevalenza le donne svolgono la professione di badante o colf. A parte quattro o cinque italiani, tutti gli altri frequentatori della Chiesa sono di nazionalità romena, perché, di solito, il culto è in lingua romena. Capita però, quando ci sono frequentatori di altre etnie (per esempio, serbi, macedoni, ucraini e russi), che ci sia la traduzione in italiano.

5. Le chiese battiste non hanno un’organizzazione gerarchica, sono cioè congregazionaliste nel senso che ciascuna chiesa si autogoverna in assemblea. Il consiglio di chiesa, formato da sette membri (cassiere, segretario, responsabile dell’evangelizzazione e del catechismo, responsabile della crescita spirituale, responsabile dei giovani, responsabile della musica, più il pastore), si riunisce due volte al mese ed è l’organo che prende le decisioni organizzative e spirituali per l’andamento della comunità. Una volta l’anno c’è l’assemblea di chiesa aperta a  tutti i membri della comunità; in questa occasione il consiglio relaziona sul suo operato e qui vengono prese le decisioni più importanti.

6. Le attività principali della Chiesa sono: il culto la domenica mattina, dalle 10:00 alle 12:30; il corso di catechismo per chi vuole essere battezzato, dalle 9:00 alle 10:00; lo studio biblico per i giovani durante il culto domenicale del mattino; il culto la domenica sera dalle 18:00 alle 20:00 (nel quale di solito c’è un programma realizzato o dai giovani o dai bambini); un corso di crescita spirituale la domenica, dalle 17:00 alle 18:00; l’incontro dei giovani il martedì sera; il coro misto il mercoledì sera; la riunione di preghiera e lo studio biblico il giovedì sera; il coro maschile il sabato sera. Inoltre vengono organizzati dei gruppi di preghiera all’interno delle case; delle evangelizzazioni all’aperto, una o due volte al mese; evangelizzazioni ad invito all’interno dei locali; ed i battesimi due volte l’anno. La Chiesa si tiene in contatto con le altre Chiese Battiste Romene in Italia (sono 15 in tutto), insieme a loro organizza un incontro all’anno. Radio Torino Biblica lascia alla Chiesa alcuni spazi: il martedì e il giovedì.

7. La comunità non ha simboli ufficiali ma utilizza e riconosce come simboli quelli cristiani: per esempio, la croce latina, la Bibbia riformata e il simbolo del pesce.

8. Non ci sono pubblicazioni della Chiesa Battista Romena di Torino.

9. Non ci sono pubblicazioni su questa Comunità.

V. P.