1. Via Guala 67/C – 10135 Torino – Pastore Carlo Ponzio Cell.:3924560659
  2. I membri del gruppo sono cristiani “per rigenerazione” e non per tradizione. L’origine delle credenze i questa chiesa è strettamente legata al movimento di risveglio pentecostale del Galles d’inizio Novecento, i cui fondatori furono i fratelli Daniel e Jones Williams. Il credo si fonda sulla manifestazione, all’interno di ogni comunità, dei cinque ministeri: quelli degli apostoli, dei profeti, degli evangelisti, dei pastori e dei dottori, cui si aggiungono quelli, correlati, degli anziani e dei diaconi. Tutti i credenti ricevono il battesimo dello Spirito Santo e manifestano i doni spirituali che sono loro concessi.
  3. Quasi una ventina di anni fa, intorno al 1998, i titolari di un’erboristeria in via Voli, Ugo e Rosanna Ortolan, iniziano una ricerca spirituale che li porta a conoscere meglio la Bibbia e a frequentare varie chiese evangeliche. Successivamente conoscono Giovanni Racioppi, un pastore distaccatosi dalla Chiesa Apostolica; insieme a lui e ad alcuni vecchi clienti, fondano una nuova chiesa. I credenti hanno iniziato a celebrare il culto la domenica mattina negli stessi locali dell’erboristeria e nel 2013 si sono spostati nell’attuale sede di via Guala.
  4. La comunità è formata quasi tutta da nuclei familiari, per un totale di una sessantina di persone.
  5. Il responsabile della chiesa è il pastore anziano Giovanni Racioppi, chiamato anche “apostolo”; essendo però residente a Grosseto, egli ha istituito come delegato un pastore locale, a sua volta coadiuvato da alcuni membri che lo affiancano per determinati compiti, come la predicazione o altre attività pratiche. Di questi membri, solo uno è un diacono; gli altri devono essere ancora incaricati ufficialmente e svolgono questo servizio in apprendistato. La ragione dell’affiancamento dei diaconi al pastore è dovuto al fatto che questi non lavora a tempo pieno per la chiesa ma svolge anche un lavoro ”secolare”: da qui l’impossibilità di svolgere tutti i compiti da solo, anche se è il responsabile dell’operato dei suoi coadiutori. Le decisioni più importanti vengono prese collegialmente dai diaconi e dal pastore; tuttavia, le loro scelte devono essere sottoposte alla supervisione del pastore anziano. A volte, le decisioni che non riguardano questioni spirituali ma solo problemi di ordine pratico vengono discusse dall’intera assemblea.
  6. Le attività svolte dalla chiesa sono: il culto della domenica mattina, che comprende una parte molto ampia dedicata alla lode; il culto del giovedì sera, che dedica una parte più ampia allo studio biblico; la riunione di preghiera settimanale; lo studio per i bambini del giovedì pomeriggio; l’incontro per i giovani del sabato sera; infine, un certo numero di agapi (pranzi comunitari) durante l’anno (due sono fisse: a Capodanno e a Pasqua). Una volta la settimana, alcuni membri della Chiesa allestiscono nel mercato di via Guala un banchetto per diffondere il messaggio cristiano. Inoltre, la comunità organizza diversi gruppi o “cellule” (si tratta di incontri nelle case di alcuni fedeli dove si invitano familiari, amici o altri membri di chiesa). Ogni gruppo si incontra una volta la settimana e il pastore cerca di visitarli tutti, a turno.
  7. La chiesa non ha simboli propri, ma utilizza e riconosce come simboli quelli cristiani: la croce latina, la Bibbia riformata e il simbolo del pesce.
  8. Il pastore Racioppi ha pubblicato diversi titoli, tutti per le edizioni EUN di Varese: La chiesa nella Bibbia (1990), L’uomo del proponimento di Dio (1991), L’uomo spirituale giudica ogni cosa (1996), Nel mio nome cacceranno i demoni (1991), Al di là della morte (1981), La dottrina dell’imposizione delle mani (1978). Il pastore ha anche scritto alcuni opuscoli, quali La vera unità spirituale, Meditazione pasquale, Il trionfo del bene sul male, La decima e le offerte, che vengono tutti distribuiti a cura della chiesa.

 A.C