[fancy_header]Chiese pentecostali brasiliane/Assemblea di Dio Brasiliana di Torino[/fancy_header]

1.Assemblea di Dio Brasiliana di Torino
via Pinerolo 68,
10152  Torino
Tel: 011 852639

2. La tradizione religiosa di riferimento della Chiesa Brasiliana è quella evangelica pentecostale, basata sugli atti degli apostoli.

3. I primi immigrati brasiliani di fede pentecostale stabilitisi a Torino seguivano il culto presso la chiesa pentecostale di Collegno, in via Magenta. A poco a poco il numero di persone di origine brasiliana vicine alla chiesa pentecostale cresceva ed essi sentirono il bisogno di ritrovarsi come gruppo, di poter celebrare il culto nella loro lingua d’origine, lodare dio con i loro canti e le loro musiche. Decisero di fondersi in una comunità religiosa. Inizialmente si ritrovarono in via Fidalmarina, in un locale concesso dalla chiesa pentecostale di via Aosta. Dal 1993 il gruppo brasiliano pentecostale prese i primi contatti con il pastore missionario Celso Cortes Da Silva, inviato in Italia dalle Assemblee di Dio di Rio de Janeiro (Brasile), il quale ricopriva contemporaneamente il ruolo di pastore presso la chiesa Evangelica brasiliana di Bollate (Milano). Oggi il ministero si è rinnovato e le persone alla guida della Chiesa non sono più le stesse di dieci anni fa. Inoltre è stata aperta una succursale per i fedeli di Nichelino.

4. I fedeli sono un centinaio, di cui 60 % donne; sono presenti molti bambini. I membri provengono per la maggior parte dal Brasile, alcuni dal Paraguay e alcuni sono italiani, spesso sposati con membri brasiliani della Chiesa. Prima del 1993 non tutti gli appartenenti al gruppo avevano abbracciato la fede pentecostale, alcuni erano battisti o metodisti. Oggi tutti i membri della Assemblea di Dio sono pentecostali.

5. I diversi ruoli nella Chiesa sono efficacemente rappresentati durante il culto: dietro il pulpito sono posti diversi seggi di velluto sui quali siedono i ministri, quello centrale è il seggio più lussuoso ed è riservato al pastore, al suo fianco ci sono altri pastori (uno dei quali guida la succursale di Nichelino) che durante la funzione partecipano con propri sermoni o guidando le preghiere, all’estrema sinistra di questa serie di seggi siede il diacono che si occupa, tra le altre cose, di raccogliere le offerte dei fedeli. C’è poi un sistema di uscieri organizzato, questi accolgono i fedeli all’arrivo, segnano i nomi delle persone nuove e portano la lista al pastore che li presenta alla comunità. Esistono diversi cori: dei bambini, delle donne, degli uomini. C’è un complesso musicale competente ed attrezzato, un’interprete che traduce simultaneamente i sermoni, un addetto al computer per la proiezione dei testi delle canzoni. I ministri, i diaconi e i membri del complesso che accompagna i canti sono unicamente uomini.

6. Le attività sono le seguenti: la scuola domenicale alle ore 10; il culto generale il martedì e giovedì, ore 20.30; il culto riservato ai vari gruppi, giovani, adolescenti, donne, il sabato ore 20.30. Il culto per tutta la comunità è officiato collettivamente dai pastori e dai diaconi, tutti uomini. E’ in lingua portoghese e viene tradotto sequenzialmente per i fedeli non brasiliani. Durante il culto, Il pastore, oltre che predicare, dirige i canti che si svolgono in diverse forme per tutta la durata della funzione, alcuni di essi sono accompagnati dalla proiezione dei testi e inframmezzati dagli appassionati “Halleluias” dei credenti. C’è un momento per le testimonianze che provocano un grande entusiasmo negli astanti. Poi il pastore chiama davanti al pulpito i fedeli che vogliono l’intercessione del Signore prima per il lavoro, poi per la salute; infine essi dichiano di essere pronti a ricevere Gesù nel proprio cuore. Quando i credenti si inginocchiano per il lavoro, tutta l’assemblea prega per l’intercessione, quando invece si inginocchiano per la salute i ministri impongono le mani e ungono la fronte dei fedeli com’è scritto nelle Sacre Scritture. Dopo la funzione la chiesa allestisce un rinfresco con specialità tipiche brasiliane per i membri e gli ospiti della Chiesa.

Quando i fedeli entrano in contatto con lo Spirito Santo non sperimentano forme di trance come in altre chiese pentecostali ma cominciano a battere forte e velocemente l’uno contro l’altro i palmi tesi delle mani (le dita non si toccano), pare che questa sia una pratica importata direttamente dallo spiritismo brasiliano.

7. Nel tempio, ricavato nel piano interrato di una fabbrica dismessa, al fondo della “navata”, è dipinto un fiume che scorre tra gli alberi con la scritta “Gesù vive”.

8. Non ci sono pubblicazioni dell’Assemblea di Dio di Torino.

Bibliografia

Zangirolami R. “Assemblea di Dio brasiliana”, in Berzano L. (a cura di), Forme del pluralismo religioso – Rassegna di gruppi e movimenti a Torino; Torino, Il Segnalibro, 1997, p. 45-47.

NB. Tutte le informazioni utili alla redazione di questa scheda provengono dal testo citato e dall’osservazione diretta del culto domenicale della Assemblea di Dio Brasiliana in via Pinerolo 68, non è stato infatti possibile ottenere un’intervista da parte del pastore che guida la Chiesa.

E. C.