[fancy_header]Chiese pentecostali brasiliane/Assemblea di Dio Brasiliana di Nichelino[/fancy_header]
1.Assemblea di Dio Brasiliana di Nichelino via Cuneo 9, 10042 Nichelino (TO)
2. La tradizione religiosa di riferimento della Chiesa Brasiliana è quella evangelica pentecostale, basata sugli atti degli apostoli.
3. I primi immigrati brasiliani di fede pentecostale stabilitisi a Torino seguivano il culti presso la chiesa pentecostale di Collegno, in via Magenta. A poco a poco il numero di persone di origine brasiliana vicine alla chiesa pentecostale cresceva ed essi sentirono il bisogno di ritrovarsi come gruppo, di poter celebrare i culti nella loro lingua d’origine, lodare dio con i loro canti e le loro musiche. Decisero di diventare una comunità religiosa autonoma. Inizialmente si ritrovarono in via Fidalmarina, in un locale concesso dalla chiesa pentecostale di via Aosta. Dal 1993 il gruppo brasiliano pentecostale prese i primi contatti con il pastore missionario Celso Cortes Da Silva, inviato in Italia dalle Assemblee di Dio di Rio de Janeiro (Brasile), il quale ricopriva contemporaneamente il ruolo di pastore presso la chiesa evangelica brasiliana di Bollate (Milano). Recntemente è stata aperta una succursale per i fedeli di Nichelino ed è proprio di questa che tratta questa scheda. La comunità di Nichelino usava riunirsi nell’abitazione di una credente fino a che non è stata trovata una sede e non è stato inviato un pastore dal Brasile.
4. I fedeli sono una trentina, di cui 60% donne; all’interno del gruppo sono presenti alcuni bambini. I membri provengono per la maggior parte dal Brasile, alcuni dall’Italia, spesso sposati con membri brasiliani della chiesa. Prima del 1993 non tutti gli appartenenti al gruppo avevano abbracciato la fede pentecostale, alcuni appartenevano alla fede battista, altri metodista, oggi tutti i membri della Assemblea di Dio sono pentecostali.
5. L’organizzazione di questo gruppo è più semplice di quella della chiesa centrale di Torino: c’è un pastore che guida la comunità e due uscieri con vari compiti: indicano i posti a sedere, raccolgono le offerte e azionano lo stereo con le basi musicali. C’è una cantante (una delle due figlie del pastore), una traduttrice incaricata di tradurre sequenzialmente il culto in italiano (la figlia minore del pastore) e una credente incaricata di leggere i passi della Bibbia durante la celebrazione.
6. Il culto si tiene il lunedì. dalle 20.30 alle 22.30, è officiato in lingua portoghese ma viene tradotto per i fedeli non brasiliani. Il pastore, oltre che predicare, suona la chitarra per accompagnare alcuni dei canti della congregazione, inframmezzati dagli appassionati “Halleluias” dello stesso pastore e di alcuni credenti. Perché tutti partecipino, vengono distribuiti libretti con i testi delle canzoni (in Italiano) che vengono poi ritirati alla fine della celebrazione. Il canto è centrale per la celebrazione di questo gruppo, come per quello torinese. Il pastore chiama davanti al pulpito i fedeli che hanno problemi di salute: quando i credenti si inginocchiano impone le mani sul loro capo e prega per l’intercessione divina.
7. Non pare vi sia un simbolo specifico della Assemblea di Dio Brasiliana di Nichelino.
8. Non ci sono pubblicazioni della Chiesa di Nichelino.
Bibliografia
Zangirolami R. “Assemblea di Dio brasiliana”, in Berzano L. (a cura di), Forme del pluralismo religioso – Rassegna di gruppi e movimenti a Torino; Torino, Il Segnalibro, 1997.
NB. Tutte le informazioni utili alla redazione di questa scheda provengono dal testo citato e dall’osservazione diretta del culto domenicale. Non è stato infatti possibile ottenere un’intervista dal pastore che guida la Chiesa.
E.C.