1. Via Giaveno 23/A – 10152 Torino – Tel. 329 7478205, 320 9176807
    e-mail: zoepentecostalmissionintl@yahoo.com
    sito web: www.zoepentecostalmissionintl.orgTorino.html
    pastore: Felix MacCarthy
  2. La tradizione religiosa di riferimento è quella evangelica pentecostale. Le credenze della Zoe Pentecostal Mission International (ZPMI) si basano su tre pilastri: le sacre scritture (Vecchio e Nuovo Testamento); l’esistenza di un unico vero Dio vivente ed imperituro; l’esistenza di tre persone fatte di un’unica sostanza: il Padre, il Figlio (Gesù Cristo) e lo Spirito Santo.
  3. La ZPMI è stata fondata in Italia dal nigeriano dottor Michael Tayo Adenitire nel 1988. È presente nel nostro Paese da quasi 18 anni in dieci città, tra le quali: Reggio Emilia, in cui vi è la sede principale; Parma, dove questa chiesa conta il maggior numero di membri, e Torino, dove nel 2002 è sorta la chiesa affiliata che ha nome Glorious People Assembly (GPA).
  4. I frequentatori regolari di questa chiesa sono 120-130 persone, di cui circa il 70% donne e il 30% uomini. Una trentina di fedeli hanno incarichi di responsabilità (una ventina sono donne, gli altri uomini). I membri della chiesa appartengono ai Paesi anglofoni dell’Africa e sono in maggioranza nigeriani, dunque il culto è officiato in inglese. Molti di loro lavorano in fabbrica, altri lavorano in proprio come commercianti. I ministri sono tutti laureati in teologia, mentre i fedeli hanno per lo più un diploma di scuola superiore. Alcuni italiani partecipano saltuariamente al culto, che in tali occasioni viene appositamente tradotto. Prima della loro “rinascita” come pentecostali, i fedeli della Glorious People Assembly appartenevano ad altre forme religiose: cattolica, battista, metodista e anche animista.
  5. In Italia, la gerarchia di questa comunità si sviluppa a partire dalla sede centrale nazionale di Reggio Emilia, il cui presidente è il reverendo Adenitire, al quale sono subordinati i pastori delle sedi locali. A Torino, il pastore è, come si è detto, il reverendo Felix Maccarthy. A Torino ci sono poi altri ministri, tra cui un diacono e quattro diaconesse (una delle quali dirige il gruppo femminile), e persone che collaborano con vari ruoli: gli uscieri, un responsabile dei bambini, un insegnante per lo studio biblico e i componenti del coro, per un totale di 30 persone con incarichi nella chiesa.
  6. Le attività della GPA sono di diverso tipo. Ad esempio, qui è attiva una scuola biblica, che offre un diploma, una laurea, un master e un dottorato in teologia; altre sedi della scuola, oltre che a Torino, si trovano a Lodi, a Parma e a Reggio Emilia. Il reverendo Adenitire è specializzato in esorcismi (anche se precisa che, da un punto di vista teologico, è più corretto parlare di deliverance, ovvero di liberazione). Ai riti di guarigione e liberazione la GPA riserva un incontro di veglia l’ultimo venerdì di ogni mese, ma può capitare che la potenza divina si manifesti anche in altre occasioni. Il reverendo spiega che i casi di possessione possono essere più o meno gravi: a volte la presenza maligna può essere leggera, asintomatica, ed è solo il fedele a percepirla e a richiedere l’intervento del ministro; altre volte invece può essere molto più intensa e radicata, e in questi casi il fedele perde letteralmente il controllo del proprio corpo, che viene sconvolto da movimenti sconnessi e furiosi. Le evangelizzazioni si compiono sia attraverso inviti distribuiti per la città, sia attraverso colloqui individuali. Il culto (Life Service) si tiene ogni domenica dalle 9:30 alle 13:00. Durante la funzione, i credenti pregano, cantano, danzano, leggono la Bibbia, e il pastore tiene la sua predicazione. Il mercoledì dalle 18:00 alle 19:30 si svolgono quelle che sono chiamate le “Hours of His power” (Le ore della Sua potenza), ovvero gli incontri di preghiera; di sabato, invece, dalle 19:30 alle 21:00, ci si raduna per lo studio biblico, chiamato “Hours of His glory” (Le ore della Sua gloria). La chiesa si autofinanzia interamente attraverso le offerte dei fedeli.
  7. Il simbolo adottato dalla Zoe Pentecostal Mission è una colomba posta al di sopra di un cuore: la colomba rappresenta lo Spirito Santo disceso su Gesù Cristo dopo il suo battesimo; il simbolo nel suo complesso indica dunque lo Spirito Santo che discende nel cuore del fedele.

    zoe

  8. La Zoe Pentecostal Mission International gestisce un sito web completo ed aggiornato, che offre una gran quantità di informazioni per quanto riguarda la chiesa e le sue attività.