[fancy_header]Centro Islamico e sala di preghiera[/fancy_header]

1 .Centro Islamico e sala di preghiera
via Baretti 31,
10125 Torino
Non disponibili telefono, e-mail, sito web

 

2. Islam sunnita. I responsabili fanno riferimento all’Unione Comunità e Organizzazioni Islamiche in Italia (U.C.O.I.I.)

3. Il Centro Islamico nasce a Torino da una scissione della primitiva sala di preghiera di via Cottolengo a sua volta originata da una divisione all’interno della comunità che faceva molti anni fa riferimento alla Moschea La Pace.

4. La maggioranza dei frequentanti ha un’età variabile fra i 25 e i 50 anni, è presente qualche ragazzo nella fascia di età 15-19 anni. Studi equivalenti alla scuola elementare o al massimo superiore di I grado. Tra i frequentatori marocchini, tunisini, pochi albanesi, qualche sub-sahariano, e somalo; gli uomini sono una cinquantina, le donne 10-15.

5. Il Centro Islamico ha un presidente, Aboussad Mustafà. I responsabili sono due che si avvalgono di qualche collaboratore.

6. Tra le attività: incontri di formazione religiosa per musulmani di varia nazionalità (ma con forte presenza marocchina); soprattutto nel mese di ramadan: preghiera comunitaria del venerdì, raccolta di offerte. Si hanno poche notizie in quanto i responsabili sono poco propensi a concedere interviste.

7. Non sono presenti simboli.

8. Le pubblicazioni del Centro sono solo volantini in arabo per invitare alle attività di formazione interna o incitare alla pratica religiosa corretta.

9.Bibliografia

Negri A. T. e Scaranari Introvigne S. (a cura di) Musulmani in Piemonte: in moschea, al lavoro, nel contesto sociale; Milano, Guerrini e Associati, 2005.

Negri A. T. e Scaranari Introvigne S. (a cura di) I ragazzi musulmani nella scuola statale. Il caso del Piemonte; Torino, L’Harmattan Italia, 2008.

Pistritto A. e Pugliese A., “Comunità islamica” in Forme del pluralismo religioso Rassegna di gruppi e movimenti a Torino, Torino, Il Segnalibro, 1997, p.172-174.

S. S. I.