[fancy_header]Hare Krishna[/fancy_header]

1. Villaggio Hare Krishna
24040 Chignolo d’Isola (Bergamo)
: 035-4940705
E-mail:villaggio.hare.krsna@harekrsna.it
URL:www.harekrsna.it

 

2. La International Society for Krishna Consciousness (“Società Internazionale per la Coscienza di Krishna”, ISKCON), popolarmente conosciuta come movimento Hare Krishna viene fondata nel 1966 a New York da Bhaktivedanta Svami Prabhupada, originariamente Abnay Charan De (1896-1977). Tale movimento si rifa al culto di Krishna (derivazione induista) promosso da Krishna Mahaprabhu Chaitania (1486-1533) agli inizi del xvi secolo in Bengala. “La vita spirituale del fedele è orientata a ristabilire il legame divino perso quando il mondo è caduto nella temporalità e nell’illusione(maya) dimenticandosi di tale legame. Il fedele intende quindi raggiungere due mete complementari: allontanarsi da un lato dalle spire dell’illusione materiale e dagli attaccamenti terreni, e dall’altro attrarre con la sua devozione l’attenzione di Krishna, l’unico in grado di conferire la definitiva liberazione dal ciclo delle rinascite (samsara), riconducendo a sé il devoto.”( da Cesnur, Scheda Hare Krishna). Il testo di riferimento è il Bhagavadgita. La ISCKON, quale confederazione, ha una propria organizzazione in Italia:

ISKCON italia,
con sede legale e morale
Via Santa Maria del Pianto 15-17
00186 Roma

3. La Società Internazionale per la Coscienza di Krishna, (ISKCON )venne fondata nel 1966 a New York da Bhaktivedanta Svami Prabhupada il quale era partito dall’India all’età di sett’anni, dopo un lungo periodo di ritiro e di   preghiera a Vrindavana, , in cui scrisse circa 80 libri sul culto di Krishna e sui veda. Senza soldi giunse negli Stati Uniti con l’intento di diffondere tale culto.
Avvia un centinaio di sedi in tutto il mondo prima di morire nel 1977. Oggi vi sono circa 600 sedi, centri e templi, circa 80 fattorie o comunità rurali ed un centinaio di ristoranti ufficiali in tutto il mondo.
Diecimila devoti residenti nelle strutture del movimento e circa seicentomila simpatizzanti laici esterni.
In Italia viene fondato il primo centro a Roma nel 1973.Corrisponde alla fondazione di ISKCON italia. Nel 1974 verrà visitato da Prabhupada ospite per pochi giorni.
Nel 1980 viene fondata Villa Vrindavana per soddisfare il crescente numero di fedeli: una villa cinquecentesca a San Casciano Val di pesa(Firenze).
Nel 1978 viene fondato una piccola comunità in un appartamento a Gallarate (Varese).
A seguito di esigenze di maggior spazio i residenti di Gallarate verso la fine degli anni 80 (1988) si trasferiscono a Chignolo D’Isola (Bergamo) rilevando una villa con parco in precedenza destinata per la realizzazione di un centro sportivo e di benessere.
Se inizialmente i fondi per sostenere la vita comunitaria venivano ricavati dalle offerte per la diffusione dei testi del Maestro, tale attività ha visto un declino significativo riducendosi al 30 per cento delle entrate. Oggi il sostentamento deriva per la maggior parte da donazioni di fedeli e sostenitori esterni.
Altra fonte risulta essere l’apertura di una catena di Ristoranti vegetariani “Govinda” presente a Milano.(altre sedi: Roma e Catania).
Attualmente ISKCON Italia consta di quattro sedi ufficiali:

  • Villaggio Hare Krishna ,Chignolo D’Isola;
  • Villa Vrindavana, San Casciano in Val di Pesa (Firenze);
  • Prabhupada Desh, Via Roma 9, Albettone(Vicenza);
  • Centro Hare Krishna ISKCON di Roma( Via Sardegna 55).

Nel settembre1998 ISKCON Italia ha ottenuto il riconoscimento come ente morale ed ora ha avviato la pratica per ottenere il riconoscimento come ente religioso.
L’obiettivo, a seguito di tale riconoscimento, è poter iniziare un’attività di sensibilizzazione ed educativa all’interno di contesti scolastici.

4. Il Villaggio di Chignolo D’Isola conta circa 200 residenti fissi. All’anno si possono inoltre annoverare circa 2000 frequentatori periodici durante le tradizionali feste organizzate dal Villaggio e ritrovi della Congregazione ISKON presso la sede di Chignolo. Non vi è differenziazione significativa tra i sessi nei frequentatori, mentre vi è maggioranza di presenza maschile nei residenti fissi del Villaggio. I ruoli professionali sono vari ed il livello medio di istruzione è medio alto.

5. Il villaggio Hare Krishna di Chignolo D’Isola è una implementazione della Società Internazionale per la Coscienza di Krishna , (ISKCON Italia) ed è organizzata nel seguente modo:

Presidente(Madhu Sevita Das);
Consiglio Direttivo (9 membri);
Tesoriere.
Vi sono diverse dipartimenti con rispettivi responsabili:
Educazione dei devoti;
Coordinamento Tempio;
Ristrutturazione e Manutenzione del Parco;
Cucina;
Responsabile Comunicazioni ed accoglienza ospiti;
Tesoreria;
Distribuzione Libri;
Emporio interno.

6. Il Villaggio Hare Krishna di Chignolo d’Isola,conformemente all’ISKCON, si propone di diffondere la coscienza di Krishna e di aggregare fedeli e devoti sia in momenti specifici del culto con frequenza variabile(diurna,settimanale,mensile,annuale), sia in termini di vita comunitaria attraverso la condivisione abitativa del Villaggio.
Inoltre fornisce spazi di accoglienza(stanza di pernottamento) sia per fedeli e devoti in trasferta nazionale o internazionale, sia per visitatori interessati a conoscere tale realtà pur non aderendovi.
Nel Villaggio è presente il Tempio di Sri Sri Radha-Ramana ove si celebrano i riti quotidiani, ed ogni domenica viene aperto sia ai devoti sia ai visitatori per partecipare ai canti ed alle conferenze e cena vegetariana.
Altro modo di promozione verso l’esterno è portare il loro canto(mantra) per le strade delle città.
Vengono organizzati i Bhakti Weekend,un ulteriore modo per aprire il tempio alla cittadinanza permettendo esperienza diretta degli insegnamenti.
A livello internazionale esiste il Food for life, iniziativa nella distribuzione di cibo ai poveri.
Progetto in fase realizzativa, da parte del Villaggio di Chignolo D’Isola è il “Fuori Expo Vege”, la cui durata corrisponde all’ estenzione dell’Expo 2015: consiste nella distribuzione del cibo ai senza tetto.

7. Simbolo:

Il simbolo principale dell’associazione Iskcon è il Tilaka con un fiore di loto.
Il Tilaka ha una funzione sia decorativa sia di identificazione alla tradizione religiosa di riferimento.
Ad essa vengono attribuite qualità curative e di protezione da spiriti maligni.
Essa viene applicata,attraverso una pasta rinfrescante sull’ ajna chakra un punto di concetrazione dell’energia spirituale collocato tra la fronte e le sopracciglia.
Il fiore di Loto richiama la dea Lakshmi, la cui incarnazione Rukmini è la moglie di Krishna.
Lakshmi è spesso associata al fiore di loto.
Tale pianta,infatti, che nasce nel fango dello stagno si sviluppa però sulla superficie dell’acqua senza sporcarsi del fango originario. In questo senso si attribuisce simbologicamente alla pianta qualità di purezza, perfezione e forza spirituale. Inoltre,richiamando la rappresentazione di altre divinità sedute sul fiore di loto essa esprime la trascendenza dalle limitazioni del mondo (il fango).

8. Pubblicazioni del gruppo: La casa Editrice dell’ associazione Isckon è la B.B.t. (Thye Bhaktivedanta Book Trust) a livello nazionale pubblica i testi scritti dal fondatore Sri Srimad A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada.
Inoltre pubblica una rivista bimestrale intitolata “Ritorno a Krishna”.
La casa Editrice Inglese pubblica la rivista “Back to God”.
Sito internet B.B.T. Italia :
http://www.bbtitalia.com

9. Bibliografia scientifica sul gruppo: Rochford E. Burke E.Junior, Hare Krishna in America, Rutgers University Press, 1991. Brooks Charles R., The Hare Krishna in India, Princeton University Press,1989. Bartolomei Giorgio, I nuovi monaci, Feltrinelli, 1981.
Squarcini Federico, Il crocevia dell’identità. Sri Caytania: una sfida filosofica in anticipo di cinque secoli, Edizione Pacini, 1995. Eugenio Fizzotti ,Federico Squarcini Gli Hare Krishna, Elledici, Leumann (Torino) 2000. Edwin F. Bryant – Maria L. Elkstrand (a cura di), The Hare Krishna Movement. The Postcharismatic Fate of a Religious Transplant, Columbia University Press, New York 2004; Graham Dwyer – Richard J. Cole (a cura di),The Hare Krishna Movement.Forty Years of Chant and Dance, I.B. Tauris, Londra – New York 2007

S.L.