1. Via Pinerolo 62/ – 10152 Torino – Tel. e Fax 011 853716, 011 233266,
    Tel. 329 8056139
    e-mail: cacgmtorino@alice.it
    pastore: Kennedy Iyamu
  2. La Christ Apostolic Church of God Mission (CACGM) è una chiesa pentecostale internazionale, fondata da Samuel O. Ogbonmwan nel 1974 in Nigeria. La tradizione religiosa di riferimento è appunto quella cristiana pentecostale. Esistono quindici rami di questa chiesa in Italia, nonché due a Londra, due in Belgio, due in Spagna e cinque negli Stati Uniti. Solo le chiese pentecostali nigeriane a Torino sono, secondo il pastore, trentasei. I fedeli sarebbero circa tremila persone.
  3. La chiesa di Torino è stata fondata nel luglio del 1999 dal reverendo Osarenmwinda, responsabile della Christ Apostolic Church all’estero. La prima chiesa italiana è stata fondata a Padova e la seconda a Roma, mentre quella di Torino è stata la terza a sorgere in Italia. Il pastore Kennedy Iyamu, laureato in Economia e Commercio, dopo essere arrivato in Italia per studiare, in seguito ha lavorato come perito per il tribunale e infine si è convertito a ciò che egli definisce “il vero cristianesimo”. Nel 2009 diventa vice pastore di questa chiesa ed è il secondo pastore della Christ Apostolic Church di Torino.
  4. Questa chiesa conta circa 220 fedeli. Le donne sono molto più numerose degli uomini – circa 120 – e anche i bambini sono moltissimi, mentre gli uomini sono rappresentati in numero inferiore. La maggior parte dei fedeli è nigeriana; ci sono tuttavia anche alcuni fedeli italiani, soprattutto fra i coniugi dei membri di chiesa africani. Alcune donne appartenenti alla CACGM erano in passato dedite alla prostituzione, ma dopo aver sperimentato la “rinascita” in Cristo hanno cambiato vita. Una trentina di membri hanno incarichi specifici nella CACGM: ad esempio sono uscieri, membri del coro, responsabili dei gruppi femminili o giovanili, segretarie e tesorieri.
  5. Sono attive sei cellule formate da sole donne. La chiesa è infatti organizzata secondo una struttura cellulare, dove ogni gruppo ha un suo leader. La chiesa prevede inoltre la presenza di sei evangelisti (tre donne e tre uomini), che hanno appunto il compito di evangelizzare: in chiesa essi possono sostituire il pastore nella predicazione. Per il resto, la loro attività si svolge all’esterno: l’evangelizzazione ad esempio nei mercati (in particolare a Porta Palazzo) e in ogni occasione dove si possa diffondere l’Evangelo. La chiesa ha inoltre le figure degli anziani, molto importanti nelle chiese locali poiché offrono stabilità alla chiesa, dal momento che gli evangelisti e il pastore possono essere trasferiti, mentre gli anziani no. Attualmente, in questa chiesa c’è solo un’anziana. A livello più generale, è la chiesa centrale nigeriana che gestisce l’organizzazione delle varie chiese affiliate: i contatti con la chiesa madre sono forti e sono gestiti, in Italia, attraverso il pastore leader, chiamato anche district pastor. La chiesa madre ha sede in Nigeria, a Benin City; da qui essa “nutre” le altre chiese con vari tipi di materiali: pubblicazioni, insegnamenti, CD spirituali con registrazioni di sermoni e di inni. I pastori e gli evangelizzatori devono partecipare agli appositi corsi per corrispondenza organizzati dal responsabile all’estero della chiesa, che risiede negli Stati Uniti. I corsi sono articolati in moduli di sei mesi. La gerarchia procede dunque dal livello internazionale a quello locale: esistono un leader internazionale, un sovrintendente delle missioni straniere, che risiede negli USA, e singoli responsabili per ogni nazione.
  6. Fra le attività della chiesa, è naturalmente centrale il culto della domenica, mentre il mercoledì si tiene il culto di preghiera e il venerdì lo studio biblico. Ogni domenica i bambini vengono istruiti alla scuola domenicale: c’è infatti un ministero dei bambini, che sono seguiti da cinque persone. Per i ragazzi più grandi c’è anche un ministero dei giovani, che si tiene ogni giovedì, mentre tutti i sabati, al pomeriggio, ci sono le prove della band che si occupa della parte musicale del culto. La chiesa è particolarmente impegnata nella lotta alla prostituzione e allo spaccio, considerati i due più gravi problemi riguardanti la comunità nigeriana a Torino. Talvolta si svolgono anche dei riti di guarigione. La CACGM si autofinanzia attraverso le offerte dei fedeli.
  7. 7. occasione della festa del raccolto (che cade il quarto giovedì di novembre). Come spiega il pastore, il raccolto dei frutti, per i fedeli, si identifica con “il raccolto” delle persone convertite. In occasione della festa si celebra infatti anche l’ingresso nella comunità dei nuovi evangelizzati.

T.C.